Capitolo #1

Un borgo nella nebbia

Una piccola chiesa in piena campagna, appena sfiorata da quell’antica via Cassia che ha riservato anche a Pieve a Nievole un posto nella storia. Il paese deve il suo nome proprio a questo edificio, la pieve di San Pietro a Neure, mentre il termine Nievole ha origini più incerte. Fu forse la nebbia, in latino nebulae, che nella stagione invernale copre il Padule con un manto massiccio, o forse un corso d’acqua a far nascere gli appellativi di Val di- e Pieve a Nievole.

Capitolo #2

Nobili abitanti

La fama di questo luogo è legata alla famiglia dei Medici, che si recavano proprio qui per le loro battute di caccia, sostando nel casolare in cui oggi ha sede il Palazzo Comunale. Ma ancor prima fu Dante Alighieri ad attraversare questa valle, in attesa dell’esito della battaglia tra Guelfi e Ghibellini. Ancora oggi, in via dei Tanelli si può camminare sul “Ponte di Dante”, un tempo solcato dai passi del Sommo Poeta.

Capitolo #3

Chirotterofauna

Galleria
Pieve a Nievole, pipistrello
Pieve a Nievole, pipistrelli
Pieve a Nievole, pipistrelli
Pieve a Nievole, pipistrelli

Poggio alla Guardia è un luogo perfetto per gli amanti della natura, grazie alla possibilità di camminare lungo strade di campagna, tra il profumo del verde e la vista panoramica dei comuni circostanti, specialmente durante la bella stagione. Anche di notte questa zona mostra le sue peculiarità: numerosi pipistrelli popolano innocui il cielo notturno, rammentandoci di tanto in tanto la loro presenza con il loro tipico, stridulo richiamo.

Pieve a Nievole si estende nella Toscana “Da Leonardo a Pinocchio”, ovvero dalle colline di Vinci e del Montalbano fino alle pendici ripide di Collodi. Una terra che “è una specie di sospesa meraviglia”