Capitolo #1

La Pietra

Galleria
Roccalbegna, borgo e "Pietra"
La pietra
Roccalbegna, veduta con chiesa santi pietro e paolo

C'è un legame indissolubile tra Roccalbegna e la pietra, elemento naturale che caratterizza il suo skiline rendendo il nostro paese unico e inconfondibile. La stretta valle disegnata dal fiume Albegna, con pareti di calcare nudo cariche di riflessi color ruggine, ospita il borgo a ridosso di uno sperone roccioso - la Pietra, appunto - che incombe sull'abitato e con la sua maestosità ricorda all'uomo la forza della natura. Il detto popolare se il sasso scrocca addio alla Rocca - adagio da sempre ricordato dai rocchigiani - descrive il legame riverente degli abitanti nei confronti della Pietra e allo stesso tempo ne testimonia la sua secolare immutabilità.

Capitolo #2

La natura

Le straordinarie caratteristiche del territorio unite alla paziente e rispettosa azione dell'uomo ci consentono di vivere in un paesaggio di particolare bellezza fatto di colline e valli scavate dai torrenti su cui in lontananza domina la vetta del monte Labbro. Il mosaico di boschi, coltivi, pascoli e praterie con affioramenti rocciosi delimitati da un fitto reticolo di siepi, regalano al luogo una tranquillità che si trasmette all'animo e invita a una serena meditazione.

Capitolo #3

Il fuoco

Il fuoco a Roccalbegna anima un rito ancestrale: la Focarazza. Dedicata a Santa Caterina d'Alessandria, la Focarazza si svolge nella frazione che porta il nome della Santa. Ogni anno, la sera del 24 novembre, gli abitanti del borgo si ritrovano sulla sommità di una collina nei pressi di una cappella e attorno allo “stollo”, un lungo tronco di cerro fissato a terra e avvolto da fascine di legname. Dopo le benedizioni di rito viene dato fuoco alle fascine che esplodono in un crepitare di fiamme che si liberano alte nel cielo. Mentre le fascine ancora bruciano gli uomini del paese, divisi per contrade, cominciano la lotta, cercando di strappare dal suolo lo stollo per poi trascinarlo nel proprio rione. La disputa si svolge per le strade del paese ma anche per i campi, fino a che l'ambito stollo non viene portato all'interno della contrada vincitrice - dove viene issato per concludere la contesa. Il rito della Focarazza è immutato dalla notte dei tempi.

Capitolo #4

L'arte e i sapori

Galleria
Trittico Madonna con bambino e Santi Pietro e Paolo, Ambrogio Lorenzetti, Roccalbegna
Biscotto salato di Roccalbegna

Luoghi ricchi di testimonianze storiche e artistiche, eredità del governo senese prima e del Granducato di Toscana poi, i borghi di Roccalbegna, Cana e Triana conservano testimonianze artistiche di assoluta rilevanza. Opere di valore sono conservate negli edifici religiosi, tra queste spicca il trittico della Madonna con bambino e i Santi Pietro e Paolo, considerato uno dei capolavori del maestro Ambrogio Lorenzetti, e datato intorno al 1340.
La zona è inoltre ricca di prodotti tipici, capitanati dal Biscotto salato di Roccalbegna, in cui l'aroma dell'olio extravergine di oliva e dell'anice si fondono in un connubio unico che regala, magari accompagnato da un bicchiere di buon vivo, sensazioni irripetibili.